Castello Piromallo

Descrizione

Castello Piromallo, più comunemente indicato come a “Turri”, esiste nel comune di Montebello Jonico, nella frazione di Fossato, da più di due secoli.

Alla fine del 1700 Fossato era un feudo di proprietà dei Baroni Piromallo Principi di Capracotta (IS) e residenti a Napoli.

Il più prestigioso Barone montebellese fu il Conte Giacomo Maria Piromallo, più volte Sindaco di Montebello, e fondatore della borgata S. Elia e della Chiesa dedicata alla Modonna di Pompei (1895) di cui detenne il patronato.

Il feudo si estendeva per svariate centinaia di ettari con boschi di castagno e vigneti.

Per controllare meglio la proprietà i Piromallo fecero costruire il castello all’ingresso del paese. Esso veniva per lo più utilizzato come residenza estiva o come sede in cui riscuotere i proventi derivanti dalla vendita dei prodotti agricoli e boschivi.

Dopo la caduta del Regno delle Due Sicilie e la nascita del Regno d’Italia lo stesso non venne più utilizzato, le visite si fecero molto rare, e a poco a poco si liberarono della proprietà vendendola alle maggiori famiglie benestanti.

Tra i nuovi acquirenti, come risulta da un atto di vendita risalente al 1913, ci furono il Sig. Nicola Gullì e il Sig. Antonino Pellicanò per la Torre.

Oggi l’edificio è comunque di proprietà del dott. Nicola Gullì.

Nel tempo la struttura, e sicuramente dopo del terremoto del 1908, è stata sopraelevata ricavando un sottotetto e consolidata mediante applicazione di catene.

La struttura di forma turrita ha un’area di circa 300 metri quadrati. Le due torri presenti sono probabilmente un’aggiunta successiva al primo impianto e costituiscono l’elemento più significativo dal punto di vista estetico e funzionale della struttura che si affaccia al mare e alla parte bassa del paese dove si estendevano gli agrumeti.

Il palazzo, restaurato per l’ultima volta tra il 1882 ed il 1892, ormai non è più abitato da vari decenni, il tetto in tegole rosse presenta danni strutturali come anche le facciate,  le merlature delle due torrette laterali, gli spigoli e i tre balconi in ferro battuto.

Dall’analisi territoriale emerge che esistevano ed esistono ancora oggi una fitta rete di palazzi baronali distribuiti sul territorio comunale poiché i palazzi di proprietà dei Piromalli si estendevano dalla marina alla montagna.

 

LocalitaMontebello Jonico
Tipo Risorsacastelli