Scheda Tecnica

Comune: Cardeto

Difficoltà: T

Tempi: 1.30 ore

Acqua Potabile: Fontana nei pressi di Croce Rome

Altitudini: Sella Entrata (1.408 m slm) – Motticella (1.219 m slm)

Dislivelli: 189 m

Periodo Consigliato: tutte le stagioni

Segnaletica: nessuna

Carte I.G.M.:  Scala 1:25.000 n.e. F° 602 I Gambarie; II S. Lorenzo; III Motta S. Giovanni; IV S. Stefano.

Un facile percorso lungo una pista sterrata che si snoda per buon parte dentro un bosco ceduo di castagno (non mancano tuttavia alcuni esemplari notevoli) per poi aprirsi panoramicamente sulla Vallata della Fiumara Sant’Agata con in fondo l’Etna. Sul fondo della valle sulla quale la pista si affaccia scorre il Torrente Catacino che insieme al Torrente del Forno costituiscono i più importanti affluenti della Fiumara Sant’Agata. Proprio ai piedi della cima di Motticella il Catacino s’inforra e forma una serie di cascate, l’alveo è però così inciso che sono praticamente invisibili.

Avvicinamento in auto

Si può giungere a Sella Entrata da diverse strade: dalla SS 106 seguendo la SS 183 e proseguendo oltre Bagaladi per circa 24 km.; lungo l’itinerario Reggio Calabria – Mosorrofa – Campi di S. Agata o da Gambarie imboccando la SS 183 per circa 7 km.

Percorso a piedi

Sella Entrata è facilmente individuabile perché posta all’incrocio tra la SS 183 e la strada per Cardeto, inoltre vi sono i ruderi di due caseggiati. Dalla SS 183 si stacca una pista sterrata delimitata da una sbarra: è questo il percorso che bisogna seguire. S’incontra un solo bivio dove proseguire a destra. Poco prima della cima di Motticella la pista termina ma un sentiero scende ad un’antecima che offre una visuale ancora più ampia.

Fonte: Guida Naturalistica della Calabria Greca – Alfonso Picone – Rubbettino Editore – Collana Parco Culturale della Calabria Greca